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Storia
2001
Areale storico di distribuzione del
pelobate fosco nella zona dei FavariNell'ambito del Progetto LIFE Natura IT/005095 (ottobre 1998 – dicembre 2001), il WWF-Piemonte identifica nell'area di Cascina Bellezza un sito che, una volta rinaturalizzato, potrebbe essere idoneo alla riproduzione del pelobate fosco italiano. In quest'area è infatti presente una peschiera dalla tipica forma a ferro di cavallo, in passato usata anche per la macerazione della canapa. Lo stagno, in abbandono da molti anni, si presenta per la maggior parte interrato e asciutto. Il WWF, tramite Roberto Durazzi, Maurizio Quirino e Alessandro Ripamonti, redige quindi un progetto di ripristino del corpo idrico e di rinaturalizzazione delle sue sponde.
I primi attivisti WWF, fra cui Costanzo Ruella, in marzo effettuano i primi sopralluoghi sul sito.
Il 21 giugno ha luogo a Santena la prima delle numerose serate divulgative che verranno organizzate dai volontari del WWF. La serata si intitola "Il pelobate fosco e la tutela del suo habitat" vede l'ntervento di Roberto Sindaco, Riccardo Fortina e Paolo Bergò.
Il 6-7 ottobre, in occasione della 5ª edizione di "Natura e Parco", manifestazione organizzata dagli Amici della Fondazione Cavour di Santena, i volontari WWF annunciano di aver ricevuto in concessione oltre 3 ettari di terreno nelle adiacenze della Cascina Bellezza. Grazie alla disponibilità dei proprietari Martino e Isabella Tosco e Carlo, Matteo e Giancarlo Cavaglià nasce così l'area protetta.
A fine anno si costituisce formalmente il gruppo dei volontari WWF di Santena, grazie all'azione di Riccardo Fortina e di Costanzo Ruella: il gruppo si dedicherà completamente alla realizzazione e alla manutenzione dell'area di Cascina Bellezza, per trasformarla in un sito adeguato alla riproduzione del pelobate.
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